Il primo passo fondamentale per passare ad un regime alimentare basato sul crudismo è passare per una dieta depurativa di transizione.
Questa pratica necessaria serve al corpo per disintossicarsi da tossine , iniziare a depurare l'organismo ed abituare lentamente il corpo ad assumere cibi solo naturali, annullando la schiavitù fisica dei cibi moderni artificiali.
L'importanza di questo passo è fondamentale. Il corpo si trova in ballo tra il "buono ed il cattivo".
Durante questo periodo che varia da persona a persona, vengono introdotti nel corpo alimenti naturali in quantità sempre maggiore rispetto alla dieta che si seguiva prima.
Si comincia piano piano ad eliminare i cibi più dannosi in favore di cibi salutari.
L'assuefazione che provocano i più comuni cibi dannosi che mangiamo quotidianamente tra quali( pasta, pane, amidacei, farinacei,carne, pasticceria,zuccheri, ecc) è più difficile da abbattere da soggetto a soggetto in base alle condizioni fisiche e psichiche.
Un soggetto che ha come base alimentare la pasta, si trova con le spalle al muro se inizia a cambiare dieta, al contrario un soggetto abituato a mangiare molta frutta e verdura sia cotta che cruda , passando per la dieta di transizione trova pochissimi problemi rispetto alla prima figura.
La schiavitù fisica che questi alimenti riescono a provocare è determinante nella durata e riuscita di una fase di transizione.
Le cose sono ancora apparentemente più complicate se a passare al crudismo è una persona abituata a mangiare carne e pesce. Allora la forza di volontà si farebbe più difficile da controllare, in quanto anche questo passo richiede sforzo. Sforzi che alla fine, saranno ampiamente ricompensati.
La durata della transizione si basa sulla forza di volontà del cambiamento in atto. Se siamo consapevoli dei benefici che otterremo trovaremo il passaggio molto facile e indolore. Se al contrario siamo pigri e senza voglia di cambiare trovaremo il passaggio più difficoltoso e duraturo.
I cibi da sostituire ed eliminare come prima cosa sono la carne, il pesce, i latticini e derivati del latte, i farinacei, prodotti da forno,patate ecc.
Come prima cosa, è buona regola sostituire alla pasta e al riso i rispettivi integrali.
La farina integrale è una farina composta di tutte le parti del chicco, questo fa si che non lasci molto residuo durante il passaggio nell'intestino, ed è una buona scelta durante la prima fase prima di eliminarla completamente.
Alla dieta normale iniziamo a sostituire le cibanze comuni con i rispettivi crudisti.
Se "per esempio" siamo abituati a farci 2 uova con un cavolfiore bollito, prepariamoci 2 uova con cavolfiore crudo semplice o preparato crudista. Il progressivo cambiamento ad alimenti crudi induce il corpo ad adattarsi velocemente a quello che avverrà successivamente, cioè ad assumere solo alimenti crudi e vivi.
Le insalate sono un importante scelta durante la transizione.
Lattuga, pomodori , cetrioli , sedano , carote, cipolle e fibre varie velocizzano il processo di purificazione intestinale aiutando di molto la prima fase.
È buona regola dunque associare insalate ai piatti principali o durante la giornata.
Eliminare il latte sostituendolo con latte di soja, di riso ecc è un passo fondamentale. Ci sono molti tipi di latte vegetali di molti gusti diversi. Non sarà difficile trovare quello più adatto a noi.
La pratica di sostituire il latte con latti vegetali fa si che l'abitudine di bere latte animale sia falsata dal bere latti vegetali come sostitutivi al primo e uccidono l'abitudine sbagliata, oltre ai benefici quasi immediati dopo la mancanza del latte nell'alimentazione.
Se al latte eravamo abituati ad aggiungerci : Kornflakes, muesli, cereali soffiati ecc. che sono colla pura, basta semplicemente bagnarli e mescolarli e lasciarli in ciotola. Diventano un preparato colloso durissimo e difficile da pulire, capirete cosa combinano passando tra le pareti intestinali.
Possiamo trovare ottime alternative in frutta essiccata e fatta a pezzettini piccoli, uva passa, biscottini crudisti ecc.
Come aggiunta ai cibi tradizionali abbiniamo sempre un alternativa crudista per mantenere l'andamento corretto della transizione.
Non mangiamo troppo spesso di seguito cibi amidacei perchè rendono difficile il loro abbandono dalla dieta in quanto danno assuefazione e regalano senso di sazietà pur non donando al corpo gli elementi di cui hai bisogno.
Altra abitudine difficile da eliminare è il caffè. La droga più amata in tutto il mondo.
La caffeina contenutà nel caffè è come sappiamo tossica.
L'assunzione rende il corpo molto attivo nell'eliminarla per via della sua tossicità. Che come ben vediamo regala un senso di benessere temporaneo dovuto alle funzioni depurative, con relativo stress degli organi predisposti seguito da un decadimento delle funzioni dell'organismo e quindi malessere.
Come spuntino optiamo per frutta fresca in mille modi. Macedonie, frullati, spiedini di frutta , frutta essiccata ecc. Da mangiare tutto il giorno.
Si passa così ad eliminare la maggior parte dei cibi dannosi con facilità. Il corpo comincia ad abituarsi al buon cibo e chiederà sempre più spesso cibo naturale. La voglia del cibo sano presenta un tipo di assuefazione simile a quella data dai cibi dannosi, ma questa volta in favore di alimenti sani.
Questi consigli sono preziosi per iniziare a cambiare alimentazione.
Uno studio più approfondito sulle proprietà dei cibi è utile per abbinare pietanze ed essere più consapevoli della propria alimentazione.